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Aprite il portafoglio e controllate: quante tessere fedeltà avete? E quali sono quelle che vi danno dei vantaggi superiori alle altre?
Marks & Spencer è una multinazionale inglese del retail, con punti vendita in Europa, Asia, Africa e Australia, che vende abbigliamento, prodotti per la casa, beauty e food. A ottobre ha lanciato il nuovo programma di loyalty, Sparks. Si tratta innanzitutto di un progetto multicanale: i punti si possono accumulare sia con gli acquisti online che da mobile, oltre che nei punti vendita. L’accumulo avviene non solamente sulla base degli acquisti, ma anche in seguito alle recensioni di prodotto pubblicate online, e per l’utilizzo in negozio del servizio swhops (ovvero, la donazione di un vecchio vestito che non si utilizza più).
I reward? Non sono di tipo economico, ma incentivi di tipo emotivo e di status: accesso ad offerte personalizzate, possibilità di visionare e acquistare in anteprima le nuove collezioni, partecipazione a eventi esclusivi come food masterclass o sedute di shopping e sfilate, visite alle tenute aziendali in cui Marks&Spencer produce il vino.
Infine, ogni volta che viene utilizzata la card Sparks, viene automaticamente donato un penny a un ente no profit scelto proprio da chi è iscritto al programma.
Dall’analisi di Sparks possiamo nuovamente ribadire quali sono le caratteristiche che deve avere un efficace programma di loyalty:
deve essere multicanale;
deve offrire esperienze personalizzate;
deve comunicare valori ulteriori rispetto ai premi tradizionali in denaro o alle raccolte punti.
Una strategia che parte prima di tutto dall’analisi attenta delle necessità e preferenze dei propri consumatori.
Proprio come vi avevamo raccontato qui.
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