Il 2018 è stato un anno di grande rinnovamento nel Parco più famoso d’Italia: la nuova area tematizzata Peppa Pig Land per i più piccoli, nuovi show in palinsesto e il rinnovamento di una delle attrazioni storiche di Gardaland: I Corsari. È stato proprio il villaggio de I Corsari a fare da sfondo all’attività di social engagement che abbiamo condotto con Gardaland.

La notizia del suo rinnovamento ha messo in allarme molti appassionati prima dell’apertura, preoccupati di non ritrovare più Sergio, un pirata alticcio che nel percorso dell’attrazione viene redarguito a gran voce dalla moglie, che gli intima di andare a buttare la spazzatura.
Negli anni, la placida compostezza di Sergio ha conquistato le simpatie di moltissimi appassionati, che lo riconoscevano come uno dei protagonisti (seppur inconsapevole) dell’attrazione.

La notizia del rinnovamento ha quindi preoccupato i più: Sergio sarebbe rimasto?

Intercettando la preoccupazione dei fan sui social network, Gardaland ha deciso non solo di mantenere il personaggio, ma anche di dargli una voce: per la prima volta dopo tanti anni, Sergio risponde alla moglie!
La sua voce però non proviene direttamente dal pirata alticcio, ma dalla locanda di fronte… Lo hanno scoperto con sgomento i fan all’apertura, chiedendosi quindi: “Ma chi è il vero Sergio?”, “Sergio non è il pirata abbracciato al palo?”, “Chi risponde dalla locanda?”.
Quale terreno migliore per scatenare la fantasia dei fan e degli appassionati presenti sui social media?

Olojin, in collaborazione con Gardaland, ha studiato l’engagement strategy e attivato un contest su Facebook dedicato a questa figura misteriosa per accompagnare il rinnovamento dell’attrazione de I Corsari.

Abbiamo chiesto ai fan della pagina Facebook del Parco di inviarci la loro versione della “vera storia di Sergio”: una storia che spiegasse chi fosse il pirata Sergio, perché non avesse risposto alla moglie per così tanti anni e cosa lo avesse spinto a risponderle dalla locanda.
Sono state oltre 100 le storie arrivate dai fan attivi sui social network, che si sono letteralmente scatenati nell’immaginare una vicenda per questo protagonista.
Tra tutte le proposte arrivate in privato sulla Pagina, Olojin ha selezionato le più belle e originali e le ha inviate a Gardaland perché scegliesse le due finaliste.
Una volta selezionate, abbiamo realizzato un sondaggio sulla pagina Facebook perché fossero i fan stessi a decretare, con il loro voto, la “vera storia di Sergio”.

Al termine del sondaggio, è stata annunciata la versione vincitrice, cui è stata conferita l’ufficialità, con tanto di pubblicazione sul sito del Parco e inserimento anche all'interno dell'attrazione stessa tramite uno speciale totem, che riconosce i credits all'autrice vincitrice.

Tutto è bene quel che finisce bene!

In Olojin crediamo moltissimo nelle potenzialità di operazioni di questo tipo, dove brand e clienti interagiscono e avviene un vero e proprio scambio, che arricchisce entrambe le parti. I fan si sentono gratificati e incoraggiati a diventare protagonisti e, in questo caso, hanno contribuito a plasmare, con la loro fantasia, parte del Parco.

Anche voi vorreste incentivare la fantasia dei vostri clienti e studiare una possibile engagement strategy per il vostro brand? Insieme potremo studiare la meccanica e le attivazioni possibili, coerenti con i vostri obiettivi di social engagement.