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Per qualcuno è quasi un rito, la mattina, come il caffè: “Andiamo a vedere cosa si sono inventati oggi quelli di Google”.
I doodle, le variazioni sul logo del più famoso motore di ricerca al mondo, che si “veste” di nuovo in occasione di eventi e di anniversari, ci sorprendono sempre, anche con animazioni ed elementi interattivi.
Ma forse in pochi sanno che il termine “doodle” non è stato scelto solo per l’assonanza con “Google”. Ha un’etimologia davvero curiosa, che risale a prima della Guerra di Indipendenza americana.
Inizialmente significava “babbeo” o “sciocco” e probabilmente derivava dal tedesco dudel o dödel. Ed è proprio questa la sua accezione in “Yankee Doodle”, un motivo delle truppe britanniche che divenne canzone patriottica negli Stati Uniti e poi inno ufficiale del Connecticut.
All’inizio del Novecento ha assunto il significato attuale di “scarabocchio”, come quelli che facciamo mentre siamo distratti. Il primo doodle venne creato nel 1998 proprio dai fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, in occasione del festival del Burning Man che si svolge ogni anno in Nevada. Il messaggio che vollero dare all’epoca era molto semplice: siamo al Burning Man e momentaneamente assenti. Da quel giorno il passo che ha reso i doodle un simbolo di creatività adottato in tutto il mondo è stato breve.
Oggi vengono realizzati da un team di grafici e disegnatori professionisti: se volete conoscerli, hanno recitato tutti nel doodle dedicato al 122esimo anniversario della nascita di Charlie Chaplin.
Ma Google accetta anche le proposte di tutti gli utenti del mondo. Quindi, se avete un doodle nel cassetto… Mandatelo all’indirizzo proposals@google.com.
E se volete curiosare tra i doodle più originali, vi basta una piccola ricerca online, ad esempio tra le bacheche di Pinterest.
Oppure, cercateli tutti, anche per data, nella pagina ufficiale dei doodle di Google.
Ci abbiamo curiosato anche noi: ecco alcuni tra i nostri preferiti.
Quello dedicato a Keith Haring.
Il doodle interattivo “da suonare”.
E quello per l’anniversario della nascita di Braille.
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