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02 | 2016
Quando è necessario dare una rinfrescata all’azienda dal punto di vista della comunicazione o se bisogna dare nuova vita al business, il logo è una delle prime cose che richiede uno svecchiamento. Anche se il suo restyling non sarà l’unica clausola necessaria per il (ri)lancio del brand, è necessario che sia semplice dal punto di vista grafico, facilmente riconoscibile e accattivante, capace di raccontare l’azienda tenendo conto dei clienti già acquisiti e del loro legame con il brand, oltre che rappresentativo dell’upgrade dello stesso.
Per molte aziende il nuovo logo deve rappresentare la storia dell’azienda e la sua evoluzione: ad il nuovo logo di eBay, lanciato nel 2012, riprende esattamente i colori simbolo del brand, seppur reinventato dal punto di vista grafico in maniera riconoscibile, essenziale ed originale.
Anche Google ha effettuato un simile restyling nel 2015: l’iconico logo è cambiato per adattarsi in maniera ottimale a tutti i dispositivi usati dal web, mantenendo graficamente la storica colorazione delle lettere, a dispetto di un font nuovo e della piccola “g” che lascia spazio alla “G” maiuscola a testimonianza del ruolo di leader dell´azienda.
Altro caso di rilievo è stato quello di Ups, che aveva bisogno di un logo più fresco e aggiornato per mantenere una posizione di rilievo nel mercato: quello originale realizzato da Paul Rand riprendeva grazie ad un pacco stilizzato le radici nel mondo del delivery, mentre quello del 2003 ne enfatizza l’espansione, grazie ai nuovi colori definiti che riempiono lo scudo originale, ingrandendolo e rendendolo più importante.
Infine, impossibile non citare l’esempio dei numerosi restyling del logo di Fiat: l’azienda fondata a Torino nel 1899 nasceva accompagnata da una targhetta in metallo disegnata nel manifesto che uscì per celebrarne l’avvento. Nel corso del ‘900 le trasformazioni hanno seguito le correnti artistiche fino ad arrivare all’alba degli anni ’30 con lo scudetto rotondo circondato dall’alloro, a celebrare la vittoria della Fiat nelle competizioni automobilistiche. Si trasformò poi in rettangolare, e venne preferita la scritta su sfondo rosso, dapprima, per poi passare al blu acceso per il centenario dell’azienda, con il gran ritorno all’iconico logo rotondeggiate. Ma è con il 2006 che Fiat recupera con successo le origini, proponendo un nuovo logo con scritta bianca su sfondo rosso in ricordo della storia e del pregio di un’eccellenza tutta italiana.
Insomma, nell’affrontare il restyling del logo la consapevolezza del business e l’innovazione dovranno essere perfettamente bilanciate al fine di garantire nuova linfa vitale all’azienda, senza dimenticare il passato.
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