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Cosa succede quando la potentissima forza di attrazione di un buco nero si avvicina a Facebook?
Potrebbe risucchiare al suo interno tutti i post di una fan page! È così che abbiamo immaginato il lancio su Facebook di Oblivion - The Back Hole, la nuova attrazione di Gardaland, in cui, dopo una caduta in picchiata verticale, i temerari precipitano in un condotto-spazio temporale, un vero e proprio buco nero!
Lo stesso buco nero che ha deformato la grafica dei post della fan page di Gardaland. Come fare a salvarli? Chiedendo aiuto ai fan. Solo grazie ai loro contributi (like, commenti e condivisioni) i post a rischio sarebbero stati messi in salvo dall'attrazione fatale. E poi? Post salvato, post svelato: il contenuto che avesse superato una certa soglia di interazioni sarebbe stato ripubblicato sano e salvo svelando a tutti i fan un dettaglio di Oblivion.
Ogni post conteneva infatti una porzione ogni volta diversa di un'immagine misteriosa. Inserite in una TAB dedicata, tutte queste immagini componevano una sorta di puzzle social da completare con l'aiuto dei fan.
Un’operazione semplice ma di grande impatto, unica nel suo genere nel panorama dei social network.
L'obiettivo dell'operazione salva post è stato quello di aumentare l'engagement attorno ai post attirando commenti e interazioni. E a quanto pare ci siamo riusciti perché la TAB è stata la seconda sezione della fan page più vista durante tutta la durata dell'attività, con un picco di quasi 2.400 visite il giorno del lancio. I 12 post hanno totalizzato quasi 10 mila like e oltre mille condivisioni. Ora, i post sono salvi. I visitatori invece, dovranno fare i conti con una forza di attrazione ancora più forte: la voglia di provare Oblivion - The black hole.
Nemmeno il nostro CEO Stefano ha saputo resistere. Volete vedere il video della sua prima discesa?
Oblivion - The Black Hole from Stefano Notturno on Vimeo.
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